ESAME

pre esame

Struttura

Diagramma

 

GIF del plastico

Primo plastico

Primo plasto, fatto di gesso

Fare un primo plastico

Ex Tempore in classe

scacchiera - architettura e paesaggio

Questo è una prima scacchiera con il "Yokohama Harbour" di FOA come una base. Vedete qui due foto e un GIF.

Biosphere 2 e il tema ecologico

“Miralles e Pinós sono dunque tra i primi architetti che costruiscono all’inizio degli anni novanta opere che rendono evidenti alcune idee fondamentali di interscambio tra paesaggio e architettura anticipate da Zaha Hadid nel 1983. In questo modo di pensare, le regole formative dei processi naturali sono proiettate in quelle che formano l’architettura. Naturalmente di tratta di una risposta, all’interno del campo della ricerca architettonica, al grande tema della progressiva usura del pianeta, di un’accettazione delle limitazioni delle sue risorse, della comprensione che a un modello di continua crescita ed espansione delle città e dell’habitat umano debba corrispondere una coscienza sistemica ed ecologica.”

Antonino Saggio - Architettura e modernità

Ho scelto questa parte perché durante creare il programma e fare dei primi pensieri di funzione e forma del progetto ho già pensato di questo rapporto tra architettura e paesaggio. Questo spazio vicino al viale XVII olimpiade mostra qualche caratteristica che mi ha fatto pensarci: Al lato ovest l’ambiente e più denso e urbano mentre in direzione est si allarga come un lungo spazio verde che lo unisce con il villaggio olimpico, che sembra molto libero, soprattutto nel piano terra. Perciò secondo me quell’abbinamento di architettura e paesaggio è molto importante in questo caso.

Pensando del programma di un centro di sostenibilità questo rapporto diventa ancora più rilevante.

Italo Calvino - Le città invisibili

Intervista/lettura del Prof. Vincenzo Colella

Lunedì il 18 Marzo, c’era Prof. Vincenzo Colella alla lezione e ci ha raccontato la storia del villaggio olimpico, in cui era nato e vive. Secondo me era molto interessante di conoscere il quartiere un po’ dal punto di vista di un abitante, soprattutto di un abitante molto attivo come Prof. Colella.

Io ho preso una breve parte dell’intervista, che a me sembra rilevante:

Domanda di uno studente: “Che cosa manca nel villaggio olimpico?”
Prof. Vincenzo Colella: “… c’è una mancanza del calore umano … non sono mai riusciti a creare un vero centro sociale …”

Il villaggio olimpico è molto tranquillo, architettura buona e adeguata, e tanti spazi pubblici verdi. Alla prima impressione il quartiere sembra veramente vivibile, però per me mancano due cose molto importanti. La prima è la vita nel piano terra, i negozi, bar, etc. In questo quartiere potrei immaginare anche residenze nel piano terra, ma è molto libero in quasi tutto il quartiere. La seconda cosa è, come ha detto Prof. Colella, la mancanza di un centro sociale. Penso che sia molto rilevante per la mia area scelta (20, piazza del mercato, viale XVII olimpiade).

compagni di strada, programma